Uscire dal Mondiale, per altro in maniera più che meritata e senza che le classiche recriminazioni "all'italiana", che spesso hanno giustificato i nostri pianti sportivi, nel girone più facile, per non usare ridicolo, considerando la Slovacchia una formazione con un recente approdo nel calcio che conta e la Nuova Zelanda come un'insieme di giocatori tolti con forza allo sport nazionale, il rugby, si capisce quanto è stata fallimentare l'annata mondiale.
Bisogna voltare pagina, e anche subito. Per fortuna senza più Lippi, errore più grande di una Federazione completamente allo sbaraglio che non ha ne programmato, ne pensato a porre basi per un futuro più solido.
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